Radical Matter e l’importanza degli scarti per un futuro sostenibile

Radical Matter e l’importanza degli scarti per un futuro sostenibile
19 Aprile 2018 Perego Carta Spa

Milano, 17 aprile 2018

Il booklet di Mutant Matter realizzato in Extract

 

“I rifiuti dovrebbero semplicemente non essere considerati tali…
i rifiuti sono una risorsa.”

Daan Roosegaarde – designer & artist

 

Durante quest’ultima Design Week, nel cuore del quartiere Isola (a pochi passi dal famoso Bosco Verticale) ha preso vita un’esposizione futuristica ed innovativa, in cui 10 designer hanno presentato visioni di come l’evoluzione e la mutazione dei materiali possano essere sfruttate per realizzare un futuro più vivibile e sostenibile.

E’ “Mutant Matter” (letteralmente ‘materia mutante’), una mostra concettuale curata dal collettivo di design sperimentale Dutch Invertuals e dall’inglese FranklinTill che, attraverso installazioni ed incontri indaga sull’evoluzione dei materiali.

Noi di Perego Carta, in ragione della sempre crescente innovazione nei materiali che interessa il nostro settore, abbiamo partecipato alla conferenza intitolata “Waste: a Design Issue?”, il primo dei due incontri organizzato per esplorare il rapporto attuale e futuro nei confronti dei materiali e delle nuove materie prime.

 

Photography By Ronald Smiths / Dutch Invertuals

 

 

Un tema di cui è necessario parlare ed affrontare dal momento che l’accellerazione dell’industria negli ultimi decenni ha già apportato a cambiamenti irreversibili e permanenti al pianeta, al punto che fenomeni geologici artificiali sono stati documentati in tutto il mondo. Di conseguenza, i progettisti stanno iniziando a considerare non solo le limitazioni causate da questi drastici ed ampi cambiamenti, ma anche il loro potenziale. Numerosi gli esempi presentati di design innovativo realizzati con scarti e subprodotti industriali; veri e propri esperimenti materici, che richiedono competenze e che dovranno essere perfezionati per trovare il modo di essere inseriti in modo efficace all’interno di prodotti di uso comune e con un valore aggiunto per i consumatori, le aziende produttrici di beni di consumo di massa e per la società in generale.

Sebbene questo cambiamento radicale di paradigma – cioè pensare allo scarto non più come un effetto collaterale del processo produttivo bensì come un’ulteriore materia prima – sia ancora in fase embrionale, progettisti, marchi e i produttori stanno sempre più volgendo la loro attenzione ai rifiuti domestici e agli scarti industriali per realizzare nuovi e differenti prodotti. Una questione anche economica, dal momento che questi materiali sono a buon mercato ed in sovrabbondanza.

Un cambiamento che, a nostro avviso, è già stato avviato con successo nel settore cartario. Difatti, molto è già stato fatto in tal senso e tante sono le carte che negli ultimi anni sono state prodotte grazie all’upcycling di scarti industriali provenienti da diversi settori.

L’ultimo ed innovativo esempio di questo primato è rappresentato da Extract, la pioneristica carta di G.F Smith che è stata scelta proprio da Dutch Invertuals e FranklinTill per realizzare il booklet di Radical Matter.

Una carta di cui non vediamo l’ora di raccontarvi personalmente di più in occasione di Packaging Première (stand G.F Smith – Mi.co Milano Congressi – 15 – 17 maggio 2018).

Ti aspettiamo!

Photography By Ronald Smiths / Dutch Invertuals